ROCCAVERANO, che Santa Esperienza!
SENSORY ACTIVITIES FOR FAMILY

Il bene gotico capofila di questo pacchetto turistico è l’antica parrocchiale di S. Giovanni Battista di Roccaverano (AT), oggi chiesa cimiteriale, che conserva il più imponente e completo ciclo di affreschi gotici dell’astigiano. Tra i personaggi raffigurati, le sante Lucia (occhi), Apollonia (dente) e Agata (seno) alle quali affidiamo i sensi della vista, del gusto e del tatto per caratterizzare questa proposta, perfetta per le famiglie: sperimentare insieme per condividere ricordi comuni.

Gioca a riconoscere le sante e anche S. Rocco (cane/olfatto) e S. Antonio Abate (campanella/udito) nelle altre chiese che visiterai.

Giorno 1

Consiglio: verifica con i tuoi occhi l’esistenza di un paese di 3 kmq e 50 abitanti, molto curato e ricco di opere artistiche; assaggia la regina delle nocciole, la migliore al mondo, la trilobata tonda gentile; tocca i prodotti e scegli gli ingredienti per la tua prova da chef. 

Arrivo a Bergolo, bandiera arancione TCI, conosciuto come il borgo di pietra per le case ristrutturate usando la pietra di Langa. Il paese è una galleria d’arte a cielo aperto: murales, sculture e bassorilievi di artisti contemporanei, dislocate a decine sulle facciate degli edifici e negli angoli più nascosti e suggestivi.

Tappa successiva Cortemila, cittadina delle Langhe capitale della nocciola tonda gentile IGP Piemonte a cui ogni anno è dedicata la Fiera Nazionale della Nocciola (ultima settimana di agosto).
Visita ai noccioleti e al laboratorio di produzione e sosta golosa alla pasticceria di una nota azienda corilifera con degustazione.
A Cortemilia si svolge ogni anno il Premio Nazionale di Letteratura per l’infanzia, Il Gigante delle Langhe per promuovere la lettura tra i ragazzi: il gigante dalla barba arancione accompagna i ragazzi della giuria, insieme a quella tecnica, alla selezione dei libri, agli spettacoli di teatro, ai laboratori di scrittura e di illustrazione. Visita alla Biblioteca civica, cuore pulsante delle attività culturali del territorio e sede del premio: al piano terra il centro di valorizzazione dei terrazzamenti e al primo un mondo magico di libri e di illustrazioni.

A seguire, in agriturismo attività di cooking class dove tutta la famiglia sarà impegnata a realizzare i piatti della tradizione con le materie coltivate in azienda concludendo con una degustazione delle preparazioni realizzate. Pernottamento a Cortemilia.

Giorno 2

Consiglio: individua le sante negli affreschi; rinfresca il concetto di “dolce come il miele”; accarezza le caprette e poi fila a scuola di robiola!  

Mattinata dedicata alla scoperta del mondo delle api. In azienda agricola a Castelletto Uzzone incontrerete un giovanissimo agricoltore che vi svelerà tutti i segreti di un apiario, vi conquisterà con i superbi assaggi dei suoi mieli e vi stupirà perché usa i moderni droni per controllare lo stato di salute delle sue coltivazioni. Pranzo libero.

Nel pomeriggio breve trasferimento a Roccaverano. Visita all’antica parrocchiale di S. Giovanni Battista: ai piedi della collina su cui sorge il paese. Il suo interno a navata unica è ricoperto dal ciclo di affreschi di scuola locale del quattrocento più esteso della provincia di Asti.

Roccaverano è anche uno dei centri di produzione della Roccaverano DOP tipico formaggio a pasta morbida, 100% da latte caprino e prodotto con un rigido disciplinare solo in questi territori (10 comuni in provincia di Asti e 9 in provincia di Alessandria).
Nel centro del borgo parteciperete alla Scuola della Robiola, un laboratorio alla scoperta della DOP con visita a uno dei caseifici di produzione dove farete conoscenza delle caprette, vere star della esperienza.
Cena libera e pernottamento a Cortemilia.


Giorno 3

Consiglio: misura le tue emozioni alla vista dei calanchi, modellati dalla pioggia in forma di dorso di elefanti e davanti ai blocchi di gesso scolpiti per diventare opere d’arte in marmo o bronzo; assapora i plin e immagina di ascoltare le donne chiacchierare attorno a un tavolo per creare con il gesto di un pizzicotto quei tipici ravioli, snocciolati ad uno ad uno come un rosario; arrampicati su una panchina gigante.

Dopo colazione si parte alla scoperta del territorio seguendo il ramo della Bormida di Spigno.
Prima tappa Merana con la sua torre medievale di San Fermo da cui si gode una splendida veduta panoramica caratterizzata dai calanchi, derivati dal fenomeno geomorfologico di erosione del terreno. Il dilavamento delle acque piovane sui versanti collinari composti dalla roccia argillosa (sedimenti marini risalenti a 35 milioni di anni fa) fa sì che su questo tipo di terreno la vegetazione non cresca e il ruscellamento delle acque, scorrendo senza freni lungo i pendii, formi dei solchi più o meno profondi e ramificati. Nel Parco di San Fermo verso il centro del paese c’è la big bench lilla (#45) del circuito di Chris Bangle da cui scattare spettacolari fotografie al panorama circostante con i piedi a penzoloni.

La seconda parte dell’itinerario può essere effettuata in ebike (noleggio ebike con incluso servizio di trasporto bagagli – partenza da Merana e arrivo a Bistagno km 30)

L’itinerario prosegue a Mombaldone, di antichissima origine romana fondato lungo la Via Aemilia Scauri che collegava la pianura padana al mare: il borgo conserva il nucleo urbano medievale e soprattutto le mura di cinta originarie e sembra di aver fatto un salto indietro nel tempo!
Tappa successiva a Denice con pranzo in ristorante con terrazza panoramica e menù degustazione della tradizione piemontese con i famosi “ravioli al plin”.
A seguire passeggiata per il paese, un vero e proprio museo a cielo aperto di ceramiche contemporanee, con ben 63 opere di artisti internazionali incastonate sulle facciate delle abitazioni.
Visita alla Chiesa di San Lorenzo, ricavata da una cappella facente parte dell’antico castello: la chiesa conserva al suo interno affreschi realizzati tra la fine del ‘400 e l’inizio del ‘500: alle sante Lucia, Apollonia e Agata si aggiunge S. Antonio Abate. Possibilità di salire sulla torre di 29 metri che sovrasta il borgo per godere, dopo 100 gradini, di una vista mozzafiato sulla Valle Bormida.
Ultima tappa della giornata Bistagno con la visita alla Gipsoteca Monteverde dove

le opere presenti documentano le tappe salienti dell’attività artistica di uno dei più importanti scultori italiani dell’Ottocento e qui nato. La sua intensa carriera, costellata da una grande quantità di commissioni internazionali, soprattutto legate a monumenti sepolcrali e celebrativi, lo rese uno dei protagonisti dell’arte ufficiale del suo tempo. Imperdibili l’Angelo Oneto, Idealità e Materialismo, e il Percorso del Fare.
Cena libera e pernottamento a Bistagno.

Giorno 4

Consiglio: predisponi tutti i sensi alle esperienze uniche di questa giornata; assicurati alcuni scatti per realizzare un diario di viaggio che nel tempo sappia rievocare ogni aspetto sensoriale; completa le immagini con quelle curiosità che ti hanno una piacevole sorpresa.

Dopo colazione breve trasferimento a Monastero Bormida con il suo Castello. Originariamente il castello era un monastero e la attuale torre era il campanile. Nel corso del XV secolo fu aggiunta una prima struttura difensiva dai marchesi del Carretto a cui fecero seguito successive ristrutturazioni ed ampliamenti, come l’arco di epoca medioevale che unisce il castello alla torre. Per accedere alla cinta muraria si attraversa il bellissimo ponte romanico a schiena d’asino. Attenzione perché durante la visita potrebbero spuntare cavalieri monaci strani personaggi!

Pranzo in agriturismo per una immersione totale nel mondo contadino con mucche cavalli, caprette, oche, anatre, asini e pony per la gioia dei più piccoli.

Tappa successiva Loazzolo un comune di trecentocinquanta abitati in Alta Langa, il cui nome significa “dove scorazzano i lupi” ed è la Doc più piccola d’Italia. Qui vi innamorerete di un moscato passito veramente raro ma anche delle farfalle e delle orchidee selvatiche dell’oasi naturale WWF Forteto della Luja, un ecosistema unico da scoprire con passeggiate in totale relax.
Degustazione in cantina e percorso naturalistico nell’Oasi. La fioritura delle orchidee avviene tra aprile e giugno. 

Ultima tappa prima del rientro a Bistagno, a Cessole con la visita all’Erboristeria Negro. Fu fondata nei primi anni quaranta da Teodoro Negro, noto come ‘el setmein’ di Cessole, erborista diplomato presso l’Università di Pavia, esperto conoscitore delle proprietà delle piante e del loro utilizzo:
oggi gli eredi di Teodoro coniugano l’antica arte con le conoscenze moderne. Un mondo incredibile di profumi e bilance, dove moderni alchimisti creano tisane e miscele a supporto della salute.
Imperdibile un piccolo tour tra le erbe officinali coltivate direttamente dall’erboristeria.

Cena libera e pernottamento a Bistagno.

Giorno 5

Consiglio: da quanto tempo non fai un picnic? Pensa alla delizia di mangiare con le mani senza timore di fare briciole, godendoti lo spettacolo del paesaggio… Tutti felici come bambini!

Partenza direzione Acqui Terme e arrivo a Strevi paese dell’Alto Monferrato immerso tra i vigneti di eccellenza per la produzione di vino Moscato e Brachetto d’Acqui DOCG e soprattutto di Passito. Visita alla cantina con degustazione, passeggiata tra i filari fino alla big bench giallo Moscato e picnic in collina 

Fine dei servizi

PREZZO

EURO 720,00 A PERSONA ADULTA 295,00 A BAMBINO (QUOTAZIONI PERSONALIZZATE IN BASE AL NUMERO DEI BAMBINI E ALL’ETÀ)

La quota comprende:

2 notti in hotel/agriturismo Cortemilia
2 notti in hotel a Bistagno
Visita azienda corilifera con degustazione
Cooking class in agriturismo
Laboratorio della Roccaverano
Pranzo con menù piemontese a Denice (tasting ravioli del plin)
Visita alla Gipsoteca Giulio Monteverde
Pranzo in agriturismo/fattoria a Monastero Bormida
Degustazione in cantina e percorso naturalistico Oasi Wwf
Visita all’Erboristeria Negro a Cessole
Visita e degustazione in cantina con Picnic Gourmet
Assicurazione sanitaria

Supplementi:

Guida cicloturistica euro 180,00 HD
Noleggio ebike euro 50,00 a persona

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