La Val Bormida è una terra di mezzo tra Piemonte e Liguria. Un’area “intima”, ancora più che interna, tenace e generosa come la natura selvatica e rigogliosa, riservata e cordiale come la gente di qui.
Il territorio si allunga dal Savonese fino alle province di Alessandria, Asti e Cuneo. Segue il percorso del Fiume Bormida, che scorre da sud a nord. Originariamente in due rami, la Bormida di Spigno (in cui confluiscono la Bormida di Mallare e la Bormida di Pallare) e la Bormida di Millesimo, che, ricevute le acque della Bormida di Spigno presso Bistagno (AL), prende il nome semplicemente di Bormida e confluisce nel Tanaro presso Alessandria.
La Val Bormida è una lingua di terra ammantata di noccioleti che contribuiscono in modo significativo a rendere l’Italia una potenza mondiale del settore con la Tonda Gentile delle Langhe, un prodotto eccellente apprezzato dal mondo dei buongustai.
Le Langhe… quelle sfavillanti di vino pregiato e tartufo, come il Monferrato, sono lì vicine, ma qui diventano Alta e Bassa Langa, Langa Astigiana, e lasciano il posto alle Valli Belbo e Uzzone; le colline si trasformano in montagne e i campi in boschi così densi di vegetazione che fanno di questa parte della Val Bormida una delle zone più verdi d’Italia.
La Val Bormida è una terra di mezzo tra Piemonte e Liguria. Un’area “intima”, ancora più che interna, tenace e generosa come la natura selvatica e rigogliosa, riservata e cordiale come la gente di qui.
Il territorio si allunga dal Savonese fino alle province di Alessandria, Asti e Cuneo. Segue il percorso del Fiume Bormida, che scorre da sud a nord. Originariamente in due rami, la Bormida di Spigno (in cui confluiscono la Bormida di Mallare e la Bormida di Pallare) e la Bormida di Millesimo, che, ricevute le acque della Bormida di Spigno presso Bistagno (AL), prende il nome semplicemente di Bormida e confluisce nel Tanaro presso Alessandria.
La Val Bormida è una lingua di terra ammantata di noccioleti che contribuiscono in modo significativo a rendere l’Italia una potenza mondiale del settore con la Tonda Gentile delle Langhe, un prodotto eccellente apprezzato dal mondo dei buongustai.
Le Langhe… quelle sfavillanti di vino pregiato e tartufo, come il Monferrato, sono lì vicine, ma qui diventano Alta e Bassa Langa, Langa Astigiana, e lasciano il posto alle Valli Belbo e Uzzone; le colline si trasformano in montagne e i campi in boschi così densi di vegetazione che fanno di questa parte della Val Bormida una delle zone più verdi d’Italia.
Se Millesimo è l’unica località sul versante ligure a dichiararsi paese del tartufo, la Val Bormida piemontese vanta più di un Comune, ma il territorio è famoso anche per le erbe aromatiche e officinali impiegate tanto nelle cucine domestiche quanto dagli chef più raffinati, e per i vigneti che resistono alla conversione in noccioleti e da cui derivano uve per i vini rinomati dell’Alta Langa e alcune sorprendenti piccole e preziose produzioni in fazzoletti di terra come Loazzolo.
Per formarsi una conoscenza della Val Bormida si possono percorrere le antiche vie e i sentieri, e immergersi una natura da attraversare a piedi o sulle due ruote, scoprendo parchi e riserve naturali, calanchi e pievi, terreni sapientemente coltivati e paesaggi mozzafiato.
